Intervenuto sulle pagine di Radio Sportiva per il suo consueto punto, Carlo Nesti ha fatto il punto della situazione in vista dell’ormai imminente avvio della Serie A 2015/2016. Il noto giornalista sportivo non ha tante sicurezze quando parla di Juventus, ma ecco nel dettaglio il suo pensiero completo:
“Il conteggio alla rovescia, in vista dell’inizio del campionato, spedisce in prima pagina alcuni volti, legati agli interrogativi delle grandi: Mancini, Marotta, Romagnoli, Higuain e Garcia, e cioè Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma. Il nome Mancini chiama in causa il mercato dell’Inter, con giocatori come Montoya, Miranda, Murillo, Kondogbia e Iovetic, in attesa del dopo-Kovacic. Se non riuscirà a mettere in piedi una squadra competitiva, dopo avere già sbagliato con Shaqiri e Podolski in gennaio, avrà inevitabili colpe. Il nome Marotta fa riflettere sul destino della Juventus, che deve decidere se dare più peso all’assenza di Khedira, o alla necessità di un trequartista. Il dubbio è che, al seguito di Draxler, si stia perdendo troppo tempo. Il nome Romagnoli rende di attualità il rafforzamento del Milan, perché la speranza è quella di avere trovato un degno erede di Baresi, Costacurta, Nesta e Thiago Silva. Ci si domanda, però, quanto manchi ancora, in difesa, al fianco dell’ex blucerchiato. Il nome Higuain rievoca i fantasmi di una stagione tutt’altro che “rigorosa”, dal Napoli alla Nazionale argentina. Il prezioso lavoro di Sarri verrebbe vanificato, senza un bomber sudamericano motivato, implacabile e decisivo. Il nome Garcia, infine, alimenta i sogni della Roma, che a centrocampo e in attacco non deve temere la concorrenza di nessuno. Dietro, però, o si ritrova la solidità dei tempi di Benatia-Castan, oppure i sogni possono trasformarsi in incubi”.